Hai letto un po’ ovunque che assumere un wedding planner ti dà l’opportunità di goderti il giorno delle tue nozze come meriti. Ma è davvero la scelta giusta per te? E poi, cosa vuol dire affidarsi a un wedding planner? Cosa puoi aspettarti, come si lavora con qualcun altro per assicurarti che il tuo matrimonio sia davvero come lo desideri?
Per rispondere a questi e altri dubbi, ecco i nostri consigli per l’uso 😉
Ha senso per te assumere un wedding planner?
Dall’esterno, organizzare un matrimonio sembra tutto sommato semplice. Quando si inizia a progettare la giornata però ci si accorge che le cose non stanno proprio così.
Pianificare un matrimonio richiede tanto tempo ed energie. Ci sono aspetti da considerare, preventivi da richiedere e confrontare, piccole e grandi scelte che influenzano il risultato finale. Senza contare tutti i consigli (a volte non richiesti) di amici e parenti che possono far nascere mille dubbi.
Se l’organizzazione non è il tuo forte, anche un matrimonio informale con gli amici di sempre può metterti in difficoltà. Assumere un wedding planner ti permette di concentrarti solo sulle scelte che contano davvero per te, delegando la logistica e gli aspetti pratici della pianificazione a qualcuno che si muove agilmente tra fornitori, vincoli burocratici e altro.
Ma non è l’unico caso in cui il wedding planner può davvero fare meraviglie per te.
Stai pensando di sposarti in un posto diverso da quello in cui vivi? Magari la città universitaria in cui vi siete conosciuti, quel borgo a picco sul mare dove vi siete fatti una promessa o una località esotica?
Organizzare un destination wedding da sola è una bella fatica. E se la meta dei sogni è all’estero ci sono anche un po’ di questioni da sbrigare con consolati, ambasciate, parrocchie e uffici vari.
In questo caso, assumere un wedding planner in loco è una buona mossa. Ti dà la serenità che tutti i passaggi siano gestiti a regola d’arte anche se tu non sei fisicamente presente.
Anche sposarsi in luoghi che non nascono per ospitare eventi come un parco o una residenza privata può essere complesso. Bisogna tener conto di determinate esigenze – come le soluzioni in caso di maltempo, i bagni per gli ospiti, il noleggio delle attrezzature e dei materiali per allestire il pranzo di nozze – e non è sempre facile trovare una quadra.
Il lavoro del wedding planner consiste proprio nel valutare tutte le esigenze legate alla giornata del matrimonio, anche quelle a cui di solito non si pensa perché le diamo per scontate.
Con il suo aiuto, la tua giornata perfetta potrà esserlo davvero, senza stress.
È vero che assumere una wedding planner ti fa risparmiare?
Ti sarà capitato di sentir dire che affidare l’organizzazione del matrimonio a un wedding planner può farti risparmiare… ma come è possibile, visto che si tratta di una persona in più che lavora per te e che quindi dovrai pagare?
Uno dei compiti principali della wedding planner è trovare i fornitori giusti per ogni coppia: quelli che possono soddisfare i loro desideri restando nei limiti del budget stabilito dai futuri sposi.
Un wedding planner esperto ha una fitta rete di conoscenze tra i fornitori, conosce bene l’ambiente e spesso ha la possibilità di ottenere agevolazioni o sconti sui prezzi di listino che vengono proposti ai privati. Inoltre, riconosce subito un preventivo gonfiato quando ne vede uno.
Oltre a questo ti evita mille giri di telefonate, chilometri nel traffico per fare i sopralluoghi o incontrare i responsabili delle location, ore e ore di calcoli per far quadrare i conti, …
Quindi sì: un wedding planner fa risparmiare tempo, soldi e sanità mentale 😊
Ora che abbiamo chiarito questi punti, ecco alcune cose importanti da sapere se hai scelto di delegare l’organizzazione del tuo matrimonio a un wedding planner.
Quando contattare il wedding planner
Il prima possibile! Non solo perché pianificare un matrimonio coi fiocchi richiede un bel po’ di impegno, come hai letto fin qui. Ma anche perché:
- Sapere subito quale sarà il compenso del wedding planner ti aiuta a definire un budget più realistico per le nozze.
- Avviando presto le ricerche, è più probabile che la location e i fornitori dei sogni siano effettivamente disponibili nella data del tuo matrimonio.
- Un buon wedding planner è come un direttore d’orchestra. Coinvolgerlo sin dalle primissime fasi è un bel vantaggio organizzativo ed evita il rischio di sovrapposizioni di responsabilità, contrordini confusionari e stonature varie.
Cosa aspettarti dal primo incontro
Il primo incontro con un wedding planner è essenziale per capire se tra di voi c’è quella sintonia che permette di lavorare bene insieme.
Di solito, nell’incontro conoscitivo la wedding planner:
- spiega come funziona il suo processo di lavoro
- si informa sulle esigenze della coppia per valutare se ci sono i presupposti per una buona collaborazione
- inizia a conoscere i gusti e la personalità degli sposi per farsi un’idea del tipo di matrimonio da organizzare.
Molti wedding planner sono felici di dare alla coppia anche qualche piccolo consiglio o spunto sulla pianificazione della giornata, come facciamo noi.
Tuttavia, il primo incontro non è una consulenza gratuita quindi il wedding planner non potrà darvi nomi dei fornitori o definire la timeline dell’evento. Queste cose richiedono uno studio e ricerche approfondite, che il wedding planner svolgerà dopo il conferimento ufficiale dell’incarico e la firma del contratto.
Gli orari di lavoro del wedding planner
È vero che i wedding planner si fanno in quattro per far avverare tutti i desideri degli sposi… ma non sono supereroi e non lavorano 24 ore su 24.
Considera questo: un wedding planner è un consulente che ha un normale orario di lavoro, quindi non aspettarti che risponda ai tuoi messaggi alle 22:00 di un martedì o la domenica pomeriggio.
Oltre a questo, trascorre molto tempo fuori ufficio e nei giorni in cui si svolgono i matrimoni che organizza è fisicamente sul luogo dell’evento per assicurarsi che tutto fili liscio. Quindi non può sempre rispondere al telefono e come puoi immaginare discutere un evento mentre ne stai supervisionando un altro non sarebbe professionale.
La cosa migliore per comunicare con il tuo wedding planner è usare le email, così rimane tutto scritto. E nei casi in cui sia necessario parlarsi al telefono o di persona, ti darà un appuntamento e farà in anticipo quello che serve per darti le risposte di cui hai bisogno.
Assumere un wedding planner: questioni di fiducia
Quando si scegliere di assumere un wedding planner o un altro professionista che svolge un lavoro creativo, bisogna avere un po’ di fiducia.
Il compito del wedding planner è realizzare la tua visione e organizzare il tuo matrimonio come piace a te. Ma se lasci al professionista un po’ di flessibilità potresti essere piacevolmente sorpresa – o del tutto sbalordita! – dalle sue intuizioni e dalle idee che ti proporrà per dar vita al tuo giorno speciale.
Considera anche che assumere un professionista significa anche poter approfittare della sua esperienza in un settore che magari non conosci così bene e su cui lui o lei invece ha informazioni di prima mano.
Ad esempio, un wedding planner potrebbe sapere che il fiorista a cui sognavi di rivolgerti in realtà non lavora così bene e fartelo presente consigliandoti un’alternativa.
Anche qui, la decisione finale spetta a te. Ma perché andare incontro a un disastro annunciato quando puoi invece affidarti (davvero) ed evitare le brutte sorprese? 😊
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Se hai bisogno di aiuto per organizzare le tue nozze, contattaci per fissare un primo incontro e scoprire come possiamo trasformare il tuo matrimonio dei sogni in realtà.